La "scaccia" è il piatto tipico della cucina iblea, ogni paese o zona ha la sua peculirità, ogni persona che si sia cimentata in cucina ha avuto come ambizione quella di fare le "scacce" come quelle della nonna.
Chi viene in provincia non può non incapparci e non può non cedere alla tentazione di provarne più di una tipologia. La scaccia infatti può esser fatta in svariati modi, le più blasonate e diffuse sono certamente quelle pomodoro e formaggio, ma le varianti, anche solo di pomodoro, sono svariate, pomodoro e prezzemolo, pomodoro e cipolla, pomodoro basilico ecc,.
Le scacce ragusane si possono trovare anche con spinaci, broccoli, ricotta(nelle varie combinazioni possibili con prezzemolo, salsiccia, fave ecc), melanzane e molti molti altri ancora.
La scaccia si prepara partendo da una base di pasta stirata, su questa si posizionano i vari condimenti e poi la si rigira più volte su se stessa prima di  cuocerla in forno, meglio se nell'antico forno a pietra. Altro metodo è quello della "scaccia" non stratificata, quindi richiusa ai bordi con il cosiddetto "rieficu"(orlo) che meglio contiene le verdure di stagione, normalmente verdure di campo, che nella tradizione contadina rappresentavano solitamente parte del "pranzo della domenica".
Nelle famiglie ragusane, ancor oggi, le scecce vengono preparate una volta a settimana perchè si mantengono bene in frigorifero e sono sempre ben gradite in tutte le tavole, sia dai più grandi che dai piccini.